Augusta Ada Byron, contessa di Lovelace, meglio nota come Ada Lovelace (Londra, 10 dicembre 1815 – Londra, 27 novembre 1852), è stata una nobildonna e matematica britannica, nota soprattutto per il suo contributo alla macchina analitica ideata da Charles Babbage. Tra i suoi appunti sulla macchina di Babbage si rintraccia anche un algoritmo per generare i numeri di Bernoulli, considerato come il primo algoritmo espressamente inteso per essere elaborato da una macchina, tanto che Ada Lovelace è spesso ricordata come la prima programmatrice di computer al mondo, benché alcuni contestino tale affermazione.
Ada Lovelace fu la sola figlia legittima del poeta Lord Byron e della matematica Anne Isabella Milbanke. Non conobbe il padre, che lasciò la famiglia quando lei non aveva ancora un anno di vita. Fin da giovane s’interessò alle scienze matematiche e in particolare al lavoro di Babbage sulla macchina analitica. Anche se la macchina di Babbage non fu mai costruita, gli studi di Lovelace sono importanti per la storia del computer. Ada Lovelace aveva previsto anche la capacità dei computer di andare di là dal mero calcolo numerico, mentre altri, incluso lo stesso Babbage, si focalizzavano soltanto su questa capacità.
Collaborazione con Babbage
Ada Lovelace incontrò e corrispose in molte occasioni con Charles Babbage. Rimase affascinata dall’universalità delle sue idee e, interessatasi al suo lavoro, iniziò a studiare i metodi di calcolo realizzabili con la macchina differenziale e la macchina analitica. Babbage fu colpito dall’intelligenza della Lovelace e dalla sua abilità: la soprannominò l’incantatrice dei numeri (The Enchantress of Numbers) e nel 1843 le scrisse:
«Dimentica questo mondo e tutti i suoi guai e, se
è possibile, con tutti i suoi numerosissimi ciarlatani ogni cosa
insomma, tranne l’Incantatrice dei Numeri.»
Nel suo articolo, pubblicato nel 1843, la Lovelace descriveva tale macchina come uno strumento programmabile e, con incredibile lungimiranza, prefigurava il concetto di intelligenza artificiale, spingendosi ad affermare che la macchina analitica sarebbe stata cruciale per il futuro della scienza, anche se non riteneva che la macchina potesse divenire pensante come gli esseri umani.
Nel 1953, più di cento anni dopo la sua morte, furono ripubblicate le note della Lovelace sulla macchina analitica di Babbage. La macchina è stata riconosciuta come un primo modello per il computer e gli appunti di Ada come una descrizione di un computer dotato di software. Le sue note furono identificate alfabeticamente dalla A alla G. Nella nota G, Ada descrive un algoritmo per la macchina analitica per calcolare i numeri di Bernoulli, che oggi viene generalmente riconosciuto come il primo programma informatico della storia, motivo per il quale è considerata da molti come la prima programmatrice della storia dei computer.
Citazioni e omaggi
La piattaforma Cardano usa gli Ada come nome della propria criptovaluta e Lovelace come la più piccola sottounità di un Ada.
Il personaggio di Ada Lovelace compare al fianco di quello di Babbage (e alla spia inglese del 1943 Noor Inayat Khan) nel secondo episodio della dodicesima stagione della serie TV britannica Doctor Who.
Il personaggio di Ada Lovelace compare al fianco di quello di Charles Babbage nella serie Victoria, nel corso della stagione 2.
Ada Lovelace è il nome di una architettura per chip GPU di Nvidia.
Dettagli
Durata : 58 min
Genere : Documentari
Autori : BBC Documentary ( Dr Hannah Fry tells the story of Ada’s remarkable life )
BBC DOCUMENTARY : Calculating Ada – The Countess of Computing